Come scrivere una lettera di presentazione

Nell’odierna era elettronica spesso si corre il rischio di dimenticare le regole base della cortesia quando ci si candida per una posizione aperta. Le candidature via e-mail non devono essere considerate diversamente da quelle inviate con la posta tradizionale e l’importanza della lettera di presentazione non andrebbe mai sottovalutata, sia che si tratti della vostra prima esperienza di lavoro che di un tentativo di migliorare la vostra carriera. La lettera di presentazione può essere vista come una sorta di “traino” per il CV e la sua funzione principale deve essere quella di indurre l’interlocutore a leggere anche il curriculum. Va vista come un’occasione per creare un contatto personale e instaurare un rapporto tra voi e la posizione per la quale intendete candidarvi.

Questa check-list può esservi d’aiuto:

  • Menzionate tre punti che evidenziano le vostre competenze specifiche e più significative rispetto alla posizione per cui vi state candidando. Di seguito, indicate in che modo i risultati raggiunti possono apportare un valore aggiunto alla società.
  • Evitate di scrivere cover letter troppo lunghe: quattro brevi paragrafi sono di norma sufficienti per esprimere i concetti essenziali e trasmettere efficacemente il messaggio.
  • La lettera deve riportare tutti i dati utili per contattarvi. Se dovete assentarvi per una vacanza, indicate il periodo di non disponibilità.
  • Strutturate la lettera in quattro parti: un paragrafo introduttivo in cui presentate voi stessi e ciò che desiderate; un secondo paragrafo in cui spiegate ciò che potete offrire evidenziando esperienze o capacità specifiche pertinenti; un terzo paragrafo in cui spiegate perché il vostro contribuito potrebbe essere prezioso per la società e un paragrafo conclusivo in cui indicate in maniera precisa la vostra disponibilità per un colloquio.
  • Adattate sempre la lettera alla posizione per cui vi candidate: difficilmente una lettera di presentazione per una banca sarà uguale a una lettera destinata a una società di produzione multimediale (dove la creatività sarà sicuramente più apprezzata!).
  • Siate concisi. Un’eccessiva elaborazione tende a ridurre l’effetto. I recruiter sono persone molto impegnate e abituate a vagliare centinaia di CV: è importante catturarne l’attenzione velocemente e in maniera mirata.
  • Controllate rigorosamente grammatica e ortografia: eventuali errori o uno stile approssimativo faranno scartare immediatamente la candidatura.
  • Rivolgetevi sempre alla persona chiamandola per nome (il controllo ortografico in questo caso dovrà essere più che meticoloso).
  • La lettera deve sempre essere dattiloscritta, tranne nel caso in cui vi sia stato chiesto appositamente di scriverla a mano. Usate fogli di carta bianca o color crema senza righe.